Olio di palma e palmisto: i pericoli e i consigli indicati dai pediatri

L’olio di palma va usato con moderazione per il suo effetto aterosclerotico. E' bene eliminare dal proprio regime alimentare il palmisto o olio palmistico

OLIOPALMA, olio di palma, palmisto
Coltivazioni di palme da olio

L’olio di palma o olio vegetale di palma o grasso di palma non è il male assoluto dell’alimentazione: va usato con moderazione in relazione al suo effetto aterosclerotico. Al contrario, va cancellato dal proprio regime alimentare il palmisto o olio palmistico, che è il grasso di palma ricavato dalla spremitura del nocciolo della pianta.

“SI’ ALLA PREVENZIONE, NO ALL’OSSESSIONE”

A indicare come comportarsi nei confronti di questo olio vegetale sono gli esperti di Cardiologia e di Scienza dell’alimentazione dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù. L’olio di palma da un po’ di tempo è diventato il tema ricorrente delle discussioni in famiglia o tra i banchi dei supermercati. Schiere di consumatori analizzano attentamente le etichette delle confezioni di prodotti alimentari alla caccia della fatidica citazione: “contiene grassi vegetali della palma” o “presenta olio vegetale di palma”. E scoprono che la preoccupante dicitura appare in cibi impensabili come per esempio le fette biscottate, i lieviti al bar o i precotti surgelati. L’allarme, poi, è divampato in qualsiasi parte del mondo amplificato dalle battaglie degli ambientalisti che denunciano il disboscamento sempre più massiccio della foresta dell’Amazzonia per danno delle sempre più invadenti e fruttuose coltivazioni delle palme da olio. Un composto, questo grasso vegetale, che si rivela prezioso persino per la produzione di biodiesel, impiego che non rassicura certo chi lo ritrova in ciò che mangia.

Ma è davvero così pericoloso il grasso di palma ovvero l’olio di palma per la salute dei nostri figli? “Non esiste nessuna pubblicazione scientifica che attesti l’effetto immediato dell’assunzione di questi olii vegetali sul cuore e sulle arterie dei bambini – spiegano dal Bambino Gesù – Le malattie aterosclerotiche coronariche sono dovute all’accumulo di grasso nelle arterie; gli olii di palma, per le loro caratteristiche – la quantità di grassi saturi che contengono – possono favorirne l’insorgenza precoce. Ma non esiste una correlazione diretta, solo la possibilità che soggetti geneticamente predisposti o con familiarità positiva, sviluppino prematuramente la malattia. L’olio di oliva è l’olio più nutriente e più salutare, ma l’olio di palma non va demonizzato in quanto tale”.

NEL PALMISTO 90% DI GRASSI SATURI

Prima di analizzare l’effetto che l’olio di palma ed il suo derivato più commerciale (olio palmistico o palmisto ricavato dalla spremitura del seme), è importante dare un quadro generale sui grassi e più specifico sull’azione che hanno sul nostro organismo, in special modo sui bambini. Cominciamo con il ribadire che i grassi sono sostanze fondamentali per tutte le persone e rappresentano un elemento essenziale per un bambino in fase di crescita. Esistono vari tipi di grassi, e numerosi gruppi di classificazione. Per via della loro origine, si distinguono i grassi animali da quelli vegetali, come gli olii ottenuti dalla spremitura di frutti o semi vari. In relazione alla struttura si distinguono in saturi (molecola chiusa), monoinsaturi (con un anello libero), polinsaturi (più legami liberi). Più il grasso è saturo, maggiore sarà la facilità con cui si creerà un accumulo di grasso nelle arterie che, nel tempo, potrebbe causare problemi di aterosclerosi con conseguenti patologie coronariche e cerebrali.

E’ importante che, nella dieta di ciascuno, sia sempre presente una quota di acidi grassi – insistono i nutrizionisti del Bambino Gesù – Nell’alimentazione dei bambini fino al primo anno di vita, almeno il 50% dei nutrienti deve essere rappresentata da grassi. A partire dal secondo anno di vita, gli acidi grassi devono costituire non più del 30 – 35 % dei nutrienti, e la percentuale deve stabilizzarsi intorno al 30% negli anni successivi. Qualunque sia la dose di grassi consigliata per l’età e per la costituzione del bambino, è importante che quelli saturi rappresentino una piccola parte (10%) rispetto a quelli monoinsaturi o polinsaturi”.

L’olio di palma, che si ottiene dalla spremitura della polpa del frutto della palma, contiene circa il 40% di grassi saturi. All’origine è anche ricco di carotenoidi, molecole molto importanti e salutari per il cuore, che vengono quasi del tutto distrutti nel processo di raffinazione. Cos’è il palmisto? Il palmisto o olio palmistico è il grasso della palma ovvero l’olio ricavato dai semi del frutto della palma e contiene oltre il 90% di grassi saturi. “Se prima di acquistare un prodotto si valutano con attenzione i nutrienti di cui si compone, è preferibile che la scelta non ricada su quelli che contengono olio palmistico, proprio per la percentuale molto elevata di grassi saturi che includono” sottolineano gli esperti dell’ospedale pediatrico.

IL CONSIGLIO DEGLI ESPERTI

OLIOPALMA1, olio di palma, palmisto
Olio di palma venduto in confezioni

Il consiglio per le mamme e i papà è quello di preferire per i loro piccoli – ma anche per loro stessi –  alimenti che contengono olio extra vergine di oliva, di bandire quasi del tutto alimenti che contengono olio palmistico o palmisto, e di inserire con moderazione, nella loro dieta, l’olio di palma, con la consapevolezza che si tratta di un olio che è costituito per il 50% da grassi saturi e che il resto dell’alimentazione deve tenere conto dell’apporto lipidico che fornisce.

NUTELLA E LA POSIZIONE DELLA FERRERO

Com’è noto i vertici della Ferrero, società produttrice di cioccolate, hanno ribadito la scelta di mantenere l’olio di palma nella Nutella perchè, come si spiega IN QUESTO SITO, “l’olio di palma Ferrero è un olio sicuro, proprio come tutti gli oli vegetali di qualità“. E allora, via libera ai cultori di questa crema di cioccolato e nocciole spalmabile, ovvero alla mitica Nutella resa famosa anche dal film “Bianca” di Nanni Moretti. Non proprio di quelle dimensioni ma dal peso di 7,5 kg online viene venduta la confezione di Nutella Ferrero crema da spalmare alla nocciola e cacao in versione Gigante Food Service secchio 7,5 kg e se vogliamo “limitarci” si può ridurre a Super Maxi Pot de Nutella da 5 kg. Se, invece, ci si vuole accontentare di una scorta meno ingombrante, si può passare alla confezione grande un po’ più della metà, Nutella Ferrero Dolci e specialità, Kg.3. Immancabile la paletta spalma-Nutella: eccola WMF Spalmanutella Bistro.

E che dire della novità 2019 Nutella Biscuits Ferrero ovvero dei biscotti croccanti di farina di frumento e zucchero di canna, che racchiudono ed esalta il cremoso ripieno di Nutella? Ormai vanno a ruba nei supermercati ma online si possono acquistare in svariati formati: da tre confezioni ciascuna da 304 grammi oppure da sei confezioni del medesimo peso  o anche Nutella Biscuits + Kinder CereAlè Fondente.moretti

Per chi deve limitare il consumo di Nutella ai propri familiari è stato inventato anche il barattolo con ANTIFURTO BLOCCA NUTELLA CON LUCCHETTO. Tra i gadget immancabili le magliette Nutella Lover Women’ s Shirt Custom Made T-shirt (S) come anche la Nutella Happy grigio / blu scuro Qualità Superiore Felpa con Cappuccio Unisex Small (per bambini) e la Nutella Small Unisex Hoodie (per adulti). C’è poi l’eccentrica Collana barattolo di Nutella in Fimo e persino il Nutella Jar Anello. E come farsi mancare sul cellulare la Per Apple iPhone 6 / iPhone 6S (4,7 Pollici) Custodia ZeWoo® 3D Custodie Hard Plactic Fluente Liquido Brillare Bling Cover – WM008 / amore nutella?

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here