Nel Lazio, e molto presto anche nelle altre regioni italiane, è stata approvata la rimborsabilità del sistema FreeStyle Libre, il primo sistema di monitoraggio FLASH del glucosio al mondo, in grado di fornire un quadro completo del profilo glicemico senza la necessità di pungere il dito.
A CHI E’ RIVOLTO IL FREESTYLE
La decisione di autorizzare la prescrizione ed il rimborso da parte del Sistema Sanitario Regionale che ha recepito con Determinazione n. G08900 (del 3 agosto 2016) le nuove linee prescrittive per i presidi per il monitoraggio glicemico: a pagina 2 di quelle LINEE GUIDA si evidenzia l’autorizzazione all’uso del Dispositivo di automonitoraggio della glicemia tramite FGM (Flash Glucose Monitor) . Pertanto, è stato dato mandato alle strutture sanitarie del Lazio di dare massima diffusione e applicazione del protocollo. Con questa Determina la Regione Lazio si è posta l’obiettivo di recepire l’innovazione tecnologica nell’ambito dei presidi per il monitoraggio glicemico. QUI PUOI SCOPRIRE COME FUNZIONA.
“La prescrivibilità di FreeStyle Libre per un’ampia fascia di persone con diabete rappresenta un’ulteriore conferma dell’attenzione che la Regione Lazio dimostra nei confronti della malattia diabetica. Questa Determina infatti è nella direzione già intrapresa dalla nostra Regione tesa al miglioramento della gestione della malattia diabetica sia da parte del medico che da parte del paziente – dichiara la Prof.ssa Simona Frontoni, Direttore del Reparto di Endocrinologia e Diabetologia dell’Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina di Roma, Dipartimento di Medicina dei Sistemi, Università di Roma ‘Tor Vergata’ – La disponibilità di questa tecnologia innovativa rappresenta una nuova ed ulteriore opportunità nel facilitare l’esecuzione di un accurato automonitoraggio da parte del paziente che, come sappiamo, è il requisito fondamentale per ottenere un buon controllo metabolico”. La prescrizione di FreeStyle Libre è a cura dei Centri diabetologici regionali (la rete conta su 92 strutture per adulti e 4 per età pediatrica) e l’erogazione avviene da parte dei servizi farmaceutici delle ASL di residenza. Nelle nuove linee si prevedono nello specifico i casi per i quali il diabetologo può effettuare la richiesta di FreeStyle Libre. Basta uno o più dei seguenti requisiti: diabete di tipo 1, età compresa tra 4 e 17 anni, numero totale di misurazioni giornaliere con glucometro superiore a 7, emoglobina glicata superiore a 8% nelle ultime 4 determinazioni (per pazienti con età inferiore a 65 anni), necessità di controllo notturno della glicemia e tutte le persone con diabete che assumono insulina almeno 3 volte al giorno. E’ bene chiarire che le strisce le dovrà acquistare a proprie spese il paziente (Freestyle Lite Strisce per il Controllo della Glicemia, 25 Pezzi o anche Freestyle Lite Testing Strips
da 50). Infatti, spiegano le Linee guida, “in merito all’erogazione in aggiunta di strisce per l’autocontrollo glicemico, la Regione si farà carico esclusivamente della prima fornitura trimestrale”.
Nel Lazio, la prevalenza del diabete è del 10,3% (al 31 dicembre 2013) per un totale di oltre 385mila persone malate con un tasso tra le varie Asl da un minimo di 8,9% a un massimo di 12% negli uomini e da un minimo di 6,4% a un massimo di 10,6% nelle donne. Oltre 2.500 i diabetici in età pediatrica. Si calcola che il diabete sia responsabile di circa 2mila decessi all’anno ed è ancora oggi nel Lazio un’importante causa di ricovero ospedaliero e una causa altrettanto significativa di ricoveri per complicanze dovute alla malattia.