Sigarette elettroniche pericolose per i bambini e quindi, nel rispetto delle direttive europee, da vietarne la vendita e ritirare dal commercio.
Lo ha stabilito il Ministero della Salute per iniziativa dei Carabinieri Nas di Ancona. Si tratta esattamente di due modelli di e-cigarets entrambi importati dalla Cina.
Il primo allarme consumatori riguarda la sigaretta elettronica modello iJust3 marca Eleaf. Si tratta di un kit composto da serbatoio, batteria e atomizzatore, colore silver, non precaricato di liquido prodotto dalla cinese Shenzehen Eleaf Electronis Co., Ltd. e importato dalla R.A.G. snc F.lli Esposito Vapeitalia di Osimo in provincia di Ancona.

A motivare il sequestro è il “Pericolo per la salute dei bambini che, a causa della mancanza del previsto sistema di sicurezza, potrebbero subire conseguenze dannose per la salute qualora entrassero in contatto con il liquido contenuto nel dispositivo ovvero con parti dello stesso dispositivo”.
Il sequestro è stato effettuato dai NAS di Ancona che hanno ritirato dal grossista 26 scatole ma il provvedimento ha validità per tutte le confezioni distribuite in Italia.
Questo è l’avviso destinato ai consumatori riguardo alle sigarette elettroniche iJust3.
Le stesse motivazioni di pericolo per i bambini hanno spinto i Nas a porre sotto sequestro anche le sigarette elettroniche TFV8 marca Smok prodotte sempre in Cina dall’azienda SMOKE 13F Block B3, Building unit 9, Zone 2, Shenzhen e importate anch’esse dalla R.A.G. snc F.lli Esposito Vapeitalia di Osimo in provincia di Ancona. In questo sequestro le confezioni ritirate dal mercato sono state 52 e l’ordinanza ha valore su tutto il territorio nazionale.

Controllate il modello di sigaretta elettronica in vostro possesso. Qualora corrispondesse a quello sequestrato (pubblichiamo anche le foto degli apparati e delle confezioni) e ci sia il rischio che veniate a contatto con bambini, sarà bene riportarlo al venditore per essere risarciti.
Questo è l’allarme consumatori relativo alle TFV8 Smok
Questa serie di studi statunitensi hanno stabilito che l’uso delle sigarette elettroniche nei giovani è dannoso, che nei fumatori crea più ansia che nell’uso del tabacco e che in tre casi su quattro il liquido contiene sostanze altamente pericolose.