Contenevano sostanze di provata attività cancerogena i bastoncini d’incenso sequestrati dalla Guardia di Finanza di Viterbo e destinati alla profumazione delle abitazioni e degli uffici. Una prova della pericolosità dell’uso di certi profumatori ambientali nelle nostre case.
BENZENE NELL’INCENSO

Sono diecimila i bastoncini d’incenso ritenuti pericolosi per la salute pubblica e per questo sequestrati dalle Fiamme Gialle di Viterbo al termine di una batteria di controlli effettuati nei confronti di esercizi commerciali di casalinghi e di bigiotteria. I bastoncini di incenso, di fabbricazione indiana e cinese, sono stati sottoposti a sequestro in cinque negozi perchè potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori, in quanto ritenuti tossici in caso di combustione. I “deodoranti per ambienti”, di diverse fragranze e colori, sulla scorta di specifiche analisi di laboratorio, sono risultati nocivi o, comunque, non conformi ai criteri previsti dalla normativa del “codice del consumo” e, pertanto, non vendibili al pubblico. Conterrebbero tra le altre sostanze pericolose anche benzene e pertanto l’esposizione ai loro fumi potrebbe comportare un significativo incremento del rischio di contrarre una patologia tumorale nel corso della vita. I titolari degli esercizi commerciali sono stati segnalati alla locale Camera di Commercio, mentre il titolare della impresa grossista che ha rifornito i negozi è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. L’intervento effettuato dalla Guardia di Finanza mira a contrastare i fenomeni fraudolenti in genere, con l’obiettivo di tutelare i consumatori dall’acquisto di prodotti dannosi per la salute. Con l’occasione la Guardia di Finanza ricorda agli utenti, durante l’acquisto, di verificare che i prodotti riportino le etichettature previste.
L’Istituto Superiore di Sanità, attraverso il suo Gruppo di Studio Nazionale sull’inquinamento indoor, ha lanciato QUESTE AVVERTENZE riguardo alla presenza media di almeno 30 inquinanti nell’ambiente domestico. Nella “lista nera” si va dal fumo di sigaretta, che è il principale inquinante, all’uso di detersivi, alle candele o agli incensi.
DEPURARE L’AMBIENTE DOMESTICO
E’ importante, dunque, non solo depurare l’aria che respiriamo dal particolato e dalle polveri dannose ma anche evitare di utilizzare profumatori contenenti sostanze tossiche o nocive. Sul mercato sono presenti numerosi apparecchi per la depurazione dell’aria nell’abitazione e negli uffici. La differenza principale è non tanto nel funzionamento quanto, invece, nelle dimensioni che occupano e nella loro possibilità di essere spostati da un ambiente all’altro. Il Purificatore d’aria Argo Jonio easy Ionizzante Rimuove i pollini sospesi nell’aria le muffe e la polvere Dotato di trasformatore per il funzionamento a 12 Volt Per piccoli ambienti è tra i più managgevoli e pratici. Il Samsung IONIZZATORE Virus Doctor purifica l’aria da allergeni, batteri, virus e muffe
ha l’ambiziosa pretesa di eliminare anche i virus sospesi in presenza di persone che tossiscono o sternutiscono. Infine il Daikin – MC70l VM Streamer Air Purifier – Purificatore d’aria ionizzatore 46m² ultra silenzioso
si candida a depurare l’aria in sale estese fino a 42 metri quadrati di superficie.