Migliaia di confezioni di prodotti per il piercing, contenenti ciascuna decine di pezzi, sono state respinte e dichiarate non ammissibili al commercio in Italia e in Europa. Orecchini, anelli e bacchette metalliche in acciaio in ossidabile contengono livelli di nichel oltre i limiti consentiti dalla legge e quindi pericolosi per la salute dei consumatori.
Le confezioni incriminate sono quelle con il marchio “Mille colori“: orecchini di metallo, etichettati come acciaio inossidabile prodotti in Cina dalla SHUN XIANG International Co Limited e importati da La Bellezza Srl di Roma.
L’imponente respingimento della merce ha riguardato ben 11 diverse tipologie di prodotti per il body piercing da parte dell’ Ufficio delle Dogane di Napoli 1. Tutti i campioni esaminati dall’ USMAF di Napoli sono risultati non conformi per presenza di nichel in quantità superiore ai limiti di migrazione consentiti -0,2 µg/cm2 /settimana previsti dal Regolamento REACH al punto 27 dell’ allegato XVII. Il ministero della Salute ha poi successivamente notificato il provvedimento alla Commissione Europea tramite il sistema “Rapex”, che in data successiva valutati tutti gli elementi presentati dal paese notificante (Italia) pubblicava sul proprio sito 11 distinte allerte Rapex. Non potranno essere commercializzate e si suggerisce ai consumatori di controllare l’eventuale acquisto.
Gli accertamenti che hanno verificato livelli di nichel pericoloso per la salute (e quindi ne hanno bloccato l’importazione) riguardano i seguenti lotti: 100 confezioni dell’articolo 63758, barcode 8320677637586, 200 confezioni di Art 63757, barcode 8320677637579, 200 confezioni di Art 63756, barcode 8320677637562, 100 confezioni di Art 63750, barcode 8320677637500, 100 confezioni di Art 63748, barcode 8320677637487, 100 confezioni di Art 63747, barcode 8320677637470, 200 confezioni di Art 63746, barcode 8320677637463, 100 confezioni di Art 63743, barcode 8320677637432, 200 confezioni di Art 63742, barcode 8320677637425, 100 confezioni di Art 63741, barcode 8320677637418, 200 confezioni di Art 63740, barcode 8320677637401.
Come spiega bene questo articolo, l’intolleranza al nichel è pericolosa perché ha dimostrato in laboratorio abortività e gravi rischi per il feto.
Alcuni dei provvedimenti assunti dal Ministero della Salute sono consultabili in questo sito.
TEST SUL NICHEL
E’ possibile verificare comodamente a casa con una spesa minima se i prodotti che indossiamo rilasciano nichel in quantità rischiose per la nostra salute. Il test è proposto dalla Squarix e può essere acquistato in confezioni da 20 test o da 100 test. La prova riguarda tutti i tipi di oggetti metallici come orecchini, collane, orologi da polso, montature degli occhiali, bottoni, monete: ricordiamo che il fenomeno della dermatite cosiddetta bottonosa che si presenta con un disco rosso, spesso dolente e con prurito a ridosso dell’ombelico (punto di contatto del bottone dei jeans o della fibbia della cintura) o sulla coscia (punto di contatto delle monete che sono nella tasca).
C’è poi la possibilità di accertare la propria eventuale sensibilità anche alimentare al nichel. Il test è di tipo genetico ed è proposto da Lifebrain: si esegue autonomamente con un tampone buccale a secco che consente il prelievo di cellule della mucosa del cavo orale. Una volta arrivato nel laboratorio analisi, il DNA del richiedente viene estratto e analizzato per evidenziare le varianti del gene presenti. Sono sempre di più le persone sensibili e intolleranti al nichel che è contenuto in diversi alimenti con quantità variabili (arachidi, noci, nocciole, fagioli, lenticchie, piselli, soia, cacao, avena, frumento integrale e i loro derivati). I sintomi sono orticaria generalizzata, dermatite, diarrea, stitichezza, dolori gastro-intestinali, vomito, gonfiore e febbre.