Marche, Emilia Romagna e Campania sono le Regioni che hanno raggiunto il picco stagionale di influenza. Piemonte, Val d’Aosta e provincia autonoma di Trento viaggiano ben oltre la soglia epidemica. Sono quasi 440mila gli italiani che passeranno a letto la notte di Capodanno.
LE REGIONI PIU’ COLPITE

Sono i dati principali che si ricavano dal bollettino Influnet sull’epidemia stagionale dell’influenza diramato dall’Istituto Superiore di Sanità il 28 dicembre. L’infezione ha sferrato un potentissimo attacco, portando in pochi giorni la media nazionale dell’incidenza a 7,23 casi per 1000 assistiti. La classe di età maggiormente colpita è quella dei bambini al di sotto dei 5 anni nella quale si osserva un’incidenza pari a circa 21,10 casi per 1000 assistiti; a seguire c’è quella tra 5 e 14 anni pari a 13,51 per 1000.
Nella 51° settimana del 2016, i casi stimati di sindrome influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 439.000, per un totale di circa 1.330.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza InfluNet di questa stagione epidemica. Nelle Marche l’incidenza ha raggiunto la quota di 15,88 casi su 1.000 persone, in Emilia Romagna il 14,3 e nella Campania il 13,87. A seguire Trento (11,18), Val d’Aosta (10,51) e Piemonte (10,21).
I RIMEDI PER NON GUASTARSI LE FESTE
E’ importante evidenziale che la stagione influenzale si caratterizza con sintomi gastroenterici, come indica QUESTA NOTA con relativi suggerimenti. Chi vuole limitare il rischio di contagio fa bene a garantire al proprio sistema immunitario i componenti di cui ha particolare bisogno elencati e descritti IN QUESTO ARTICOLO aiutandosi con QUESTA DIETA. Chi, invece, è già a letto e vuole garantirsi una rapida e salutare convalescenza deve tenere conto dei vecchi saggi che raccomandano la vecchia regola delle “3 L” (letto, lana e latte) con l’aggiunta della “B” (complesso vitaminico B) come spiegato IN QUESTA PAGINA. Infine, per tutti il miglior sistema antinfluenzale sembra quello di maggiori coccole e buon sesso come svela QUESTO STUDIO.
PER MISURARE LA FEBBRE
Uno dei sintomi dell’influenza può essere – non sempre – l’innalzamento della temperatura corporea. I vecchi termometri a mercurio come questo Termometro Hg in vetro clinico prismatico pediatrico e adulti introvabile raro per febbre pure se precisi e molto affidabili vanno scomparendo per una serie di ragioni (sono delicati e in caso di rottura disperdono nell’ambiente il mercurio, metallo pesante estremamente dannoso per l’ambiente). Il Pic Termometro Vedoecoplus Senza Mercurio
ha sostituito quel metallo con Ganlistan (un metallo liquido brevettato composto da Galio, Indio e Stagno) ma ha anche il vantaggio di presentare una lentina che ingrandisce il risultato della misurazione. Molto pratico perchè pieghevole, il MeasuPro Quick Read Termometro digitale Bébé con design ultra morbido e impermeabile, indicazione febbre con modifica colore e funzione memoria, CE, Approvazione FDA
funziona ancora per contatto, come i vecchi modelli. Al contrario AVANTEK Termometro da Fronte a Infrarossi con Display LCD Retroilluminato, per la Febbre dei Bambini e Adulti, Misurazione Rapida e Precisa, 0℃~100℃ Termometro Versatile anche per Uso Domestico / Cucina – Temperatura dei Cibi, Liquidi e delle Superficie degli Oggetti in Camera (Viola)
legge la temperatura a una distanza di 5 cm dalla fronte mentre l’Avantek Termometro Auricolare a Infrarossi per Febbre con Schermo LCD Termometro da Orecchio Commutabile tra ℃ e ℉ per Bambini e Adulti Rapido e Preciso (Grigio)
basta avvicinarlo al padiglione auricolare. Infine il Termometro InnoBeta® no-contact 2-in-1, termometro infrarosso, termometro da fronte, termometro oggetti per bambini, ragazzi, adulti, latte, acqua del bagnetto per neonati ecc
opera a tutto campo, non solo sul corpo per misurare la febbre ma anche per indicare con precisione la temperatura del latte e del bagnetto destinati al piccino.