La legge 104 del 1992 è la disciplina cardine per l’aiuto alle persone con disabilità. Per la prima volta in Italia fu introdotto un sostanzioso “corpus” per aiutare tutti coloro con handicap fisco e mentale.
La legge si occupa di disciplinare l’assistenza, l’ integrazione sociale e i diritti dei “diversamente abili”. Nel corso degli anni è stata modificata da vari decreti legislativi che ne hanno ampliato l’applicazione e specificato le varie situazioni di validità, ma nella sostanza rimane quella pubblicata in Gazzetta Ufficiale numero 39 del 17 febbraio 1992.
In particolar modo la legge 104 regola le “agevolazioni fiscali” che si riferiscono all’ acquisto di materiali necessari atti al superamento degli ostacoli dei disabili, in modo particolare oggi ci riferiamo ai montascale e agli ascensori elettrici.
Le agevolazioni sono due:
- riduzione dell’ IVA al 4%
- detrazione IRPEF del 19% sulle spese sostenuto per acquisto ed installazione
In alcuni casi i montascale possono essere installati gratuitamente da parte delle ASL per il superamento delle barriere architettoniche.
Bisogna distinguere tra il SERVOSCALA, una piattaforma mobile che ospita la carrozzina per intero, e il MONTASCALE, il seggiolino fisso che si sposta elettricamente ed è ancorato ad una scala pre esistente.
Entrambi possono essere installati dalle ASL e concessi in uso gratuito al paziente che ne necessita (D.M. 332/99) , li’ dove vive in abitazioni sprovviste di ascensore con scale non superabili mediante installazione di una rampa.
Il montascale può essere concesso anche per il superamento di barriere architettoniche interne ad una casa privata. Ovviamente l ‘autorizzazione alla concessione del montascala è condizionata da un’indagine sociale che deve attestare l’assoluta indispensabilità di questo dispositivo.
Ci sono vari tipi di montascale in commercio. Come detto il MONTASCALE permette al disabile di avere una posizione semi-seduta, quasi in piedi, offre supporto lombare e allevia la tensione delle ginocchia e dei fianchi. È inoltre dotato di una cintura di sicurezza ergonomica di facile utilizzo, che può essere allacciata e slacciata con una sola mano ed è posizionata comodamente sul bracciolo.
Esiste un montascale per disabili per le persone che usano una sedia a rotelle? Sì, ma dipende dalla larghezza e dalla conformazione della scala da salire. In alcuni casi non è possibile salire con tutta la carrozzina e ci sarà bisogno di un vero e proprio ascensore.
Prima di procedere all’ acquisto bisogna misurare attentamente la ringhiera delle scale. Chiedi a qualcuno di aiutarti a misurare la distanza dal piano terra al piano del pianerottolo del secondo piano.
Restringi le tue scelte a due o tre modelli che sarebbero adatti alla tua scala. Determina quali modelli sono adatti alle dimensioni della sedia a rotelle che usi, se applicabile.
Confronta i prezzi e tutte le spese di installazione. Confrontare anche i contratti di assistenza e le garanzie.
Restringi le tue scelte a due o tre fornitori che eseguono i modelli che ti interessano, tenendo presente tutti i costi coinvolti.
Contatta ogni azienda per ottenere un preventivo gratuito, ad esempio la VIMEC che produce diverse soluzioni per il superamento delle barriere architettoniche. Prendere appuntamenti per loro da visitare di persona e prendere le misure necessarie. Discutere le opzioni di finanziamento per montascale per disabili e metodi di pagamento accettati.
Quanto costa un montascala
Dipende dal modello e dalla soluzione scelta. Ovviamente il costo è influenzato anche dalla altezza e dalla conformazione della scala a cui andrà collegato il montascale.
Il prezzo sale ancora se ci sono delle modifiche strutturali da apportare alla scala che sosterrà il MONTASCALE.
Un prezzo medio è compreso tra 2500 e 3500 euro, ma si tratta di costi indicativi.
