Allerta dell’Aifa, Agenzia italiana per il farmaco, condivisa con le aziende farmacologiche produttrici dei contraccettivi ormonali: l’assunzione della pillola può causare forme di depressione tanto gravi da spingere fino al suicidio. Un effetto, si specifica in una nota indirizzata ai medici, indotto non solo dalla forma di assunzione orale, la cosiddetta pillola, appunto, ma anche nelle forme farmaceutiche di cerotto transdermico, dispositivo vaginale, dispositivo intrauterino, impianto per uso sottocutaneo ed anello vaginale.
La nota è stata diffusa il 15 novembre 2019 dall’Aifa e comunica che la speciale avvertenza è stata inserita nel foglietto illustrativo allegato in ciascuna delle confezioni, il cosiddetto “bugiardino“.
Che l’umore depresso e la depressione siano effetti indesiderati associati all’uso dei contraccettivi ormonali era un aspetto già noto. La novità è rappresentata da alcune ricerche condotte a livello europeo che hanno evidenziato come il fenomeno sia importante e che abbia necessità di informare le pazienti sulla necessità che contattino subito il proprio medico “in caso di cambiamenti d’umore e sintomi depressivi, anche se questi si verificano poco dopo l’inizio del trattamento“. Avvertenza, questa, fatta inserire nel foglietto illustrativo, tanto nelle confezioni delle pillole quanto in quelle dei cerotti transdermici, dei dispositivi vaginali, di quelli intrauterini e di quelli per impianto per uso sottocutaneo e di anello vaginale.
Questa è la nota informativa importante diffusa dall’Aifa.