Amanti del cane come compagno di vita domestica, rallegratevi: avere un pelosetto fa bene alla salute. Un nuovo studio svedese, pubblicato sulla rivista Scientific records, rivela che tra i proprietari di cani il rischio di mortalità è ridotto del 20%.
Si intitola “Dog ownership and the risk of cardiovascular disease and death – a nationwide cohort study” la pubblicazione che riassume lo studio svolto in Svezia. Per raggiungere questa conclusione, i ricercatori hanno seguito per 12 anni 3.987.937 svedesi di età compresa tra 40 e 80 anni selezionati in base all’assenza di precedenti patologie cardiache. Hanno incrociato i dati umani dei ricoveri e delle morti con quelli degli animali, disponibili perché in Svezia la legge obbliga i proprietari a tatuarli e registrarli.
Il risultato principale ha dimostrato da una parte un rischio ridotto di mortalità e dall’altra ha messo in luce elementi collegati anche alla salute del cuore: è stato dimostrato che il rischio di morte correlato a una causa cardiovascolare è ridotto del 23% tra i proprietari dei cani. E tra le persone single, il risultato è ancora più impressionante: la mortalità cardiovascolare diminuisce fino al 36% e il rischio di infarto si riduce dell’11%.
Il risultato di questo studio può essere spiegato da diverse cause. In primo luogo, i proprietari di cani camminano più degli altri: circa 22 minuti e 2760 passi più degli altri in persone di età superiore ai 65 anni, secondo uno studio britannico pubblicato lo scorso giugno. Un’altra ipotesi è nel beneficio di vivere insieme con un cane: “Il miglioramento del benessere e delle relazioni sociali possono anche contribuire a un beneficio per la salute” sostiene Tove Fall, un ricercatore svedese. QUESTO E’ IL LINK all’indagine condotta in Svezia.
Che la presenza di un cane è benefica è provato da innumerevoli conferme pratiche. Gli studiosi la ritengono terapeutica o comunque di valido supporto nei bambini affetti da autismo ma anche per contrastare la paura del dentista, come in questo caso. Infine, importanti ricerche stanno sperimentando l’utilità dei cani nella diagnosi precoce di alcune forme tumorali.