Il 21 settembre 2016 si celebra la XXIII Giornata Mondiale dell’Alzheimer, una malattia che che in Italia colpisce circa 700mila persone, ovvero circa 5 over 60 su dieci, e rappresenta un costo di 11 miliardi di euro per l’assistenza, di cui il 73% a carico delle famiglie. Questa quota di malati è destinato a triplicarsi entro il 2050 e, circostanza ancora più allarmante, è che attualmente solo meno della metà dei pazienti nei paesi ad alto reddito, e uno su dieci in quelli a basso e medio reddito, hanno ricevuto una diagnosi.
TUTTE LE INIZIATIVE E I RIFERIMENTI
La fotografia della situazione mondiale legata all’Alzheimer è del King’s College London in collaborazione con la London School of Economics and Political Science e presentato recentemente a Londra.
La situazione d’allarme evidenziata dagli esperti riguArda l scarsa capacità di diagnosi precoce: secondo i dati raccolti dal nuovo Rapporto mondiale, una delle principali barriere per una tempestiva individuazione della malattia sta nel fatto che le cure sono affidate esclusivamente allo specialista. Per questo motivo si suggerisce un maggior coinvolgimento e formazione del medico di base.
Chi volesse approfondire i temi sollevati dagli esperti nella Rapporto mondiale 2016 può farlo attraverso QUESTO LINK.
Intanto anche in Italia si terranno convegni e si effettueranno visite gratuite in occasione della World Alzheimer’s Day. ECCOLE QUI ELENCATE
