L’igiene orale da promuovere tra i giovani è una delle campagne d’impegno istituzionale lanciate dal Ministero della Salute. Ed un contributo alla buona causa, destinato non solo ai più piccoli ma anche agli adulti, arriva con il Mese della Salute Orale Colgate-SIDO. Giunto alla sua XV edizione, si svolgerà dal 1 al 31 marzo prossimo: in tutta Italia, visite odontoiatriche e ortodontiche gratuite per tutta la famiglia presso gli studi dentistici dei Soci SIDO.
LA CARIE, UN ADULTO SU DUE NE SOFFRE
La carie continua ad essere un problema di sanità pubblica nonostante i programmi di prevenzione governativi, complici la crisi economica e una società sempre più multietnica. “L’80% della popolazione mondiale soffre per la carie, gli Europei perdono ogni anno 6 giorni lavorativi per le cure odontoiatriche e spendono circa 79 miliardi di euro”, segnala Francesco Cantini, Vice President & General Manager Colgate-Palmolive South Europe. “I dati dimostrano che la carie è un problema di salute pubblica. Per questo è fondamentale che l’industria investa in ricerca scientifica e clinica”. “L’urgenza di dare ai cittadini nuovi strumenti pratici al passo con i tempi è frutto di un ulteriore dato inquietante rilevato sul nostro territorio in un’indagine effettuata sul campo da SIDO (Società Italiana di Ortodonzia) durante l’edizione del Mese della Salute Orale 2014”, afferma il Prof. Giampietro Farronato, Professore Ordinario di Ortognatodonzia presso il Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano e Presidente SIDO. Stando a quella indagine condotta su più di 1.300 persone in 6 città italiane da Nord a Sud emerge che un cittadino su 2 presenta carie, che le stesse sono concentrate prevalentemente in età adulta (tra i 30 e i 50 anni) e che esiste una forbice rilevante tra Settentrione (40%) e Meridione (51%). La presenza di carie è direttamente correlata a una scarsa igiene orale: il 77% dei soggetti con cattiva igiene orale presenta carie a fronte del 34% con buona igiene orale.
ECCO I “TRUCCHI” DA ADOTTARE PER RIDURRE IL RISCHIO CARIE
Studi scientifici recenti hanno confermato che lo zucchero, contenuto in molti alimenti, per esempio i carboidrati, al termine della digestione ritorna in bocca attraverso le ghiandole salivari e nutre costantemente i batteri, naturalmente presenti nella bocca. Questi producono scorie acide che erodono lo smalto dei denti e determinano la lesione cariosa iniziale. Il processo di produzione di acidi per fermentazione degli zuccheri avviene entro 5-15 minuti dal consumo degli zuccheri e si protrae, di norma, per almeno mezz’ora. Consumare spuntini frequenti, oltre i tre pasti principali, espone ripetutamente i denti ai possibili danni che ne derivano. Da qui il concetto che l’uso consapevole del cibo e la sua combinazione nell’arco della giornata giochino un ruolo fondamentale nella prevenzione della carie.
Attraverso un “Regolario”, realizzato sulla scorta di una rigorosa analisi della letteratura scientifica internazionale condotta dal team del Prof. Farronato con il contributo della Prof.ssa Erna Lorenzini, entrambi docenti presso l’Università degli Studi di Milano, si suggerisce come combinare i diversi alimenti privilegiando il consumo di quelli anticarie (verdure fibrose, acqua, latte, formaggi stagionati, frutta secca) o cariostatici (verdure cotte, carne) alla fine dei pasti o come spuntini, evitando di concluderli con alimenti o bevande potenzialmente cariogene (dolci, alimenti appiccicosi, bevande zuccherate, ecc.). Il cibo può essere un valido strumento per neutralizzare l’acidità e rimuovere in modo meccanico, cioè masticando, i residui zuccherini e appiccicosi che promuovono i processi erosivi dello smalto.
UN BICCHIERE D’ACQUA A FINE PASTO AIUTA
“Un esempio su tutti, la Regola 6 recita “Bere un bicchiere d’acqua al termine del pasto rappresenta una buona pratica di igiene orale”: infatti l’acqua rimuove i residui di cibo e, a seconda delle sue caratteristiche, veicola minerali come il fluoro e il calcio ai denti e a tutto l’organismo. Quando è lievemente alcalina contrasta l’acidità lesiva per i denti. Una quantità adeguata di acqua è indispensabile per la formazione della saliva, la cui quantità e fluidità garantiscono la diluizione di sostanze dannose, come il glucosio, favorendo la sua azione di autodetersione, antimicrobica e lubrificante” – rileva la Prof.ssa Erna Lorenzini, medico, professore aggregato in Scienze tecniche Dietetiche applicate presso il Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano.
L’arginina, composto contenuto anche nella saliva, è alla base della nuova tecnologia brevettata denominata Neutralizzatore degli Acidi dello Zucchero™ del dentifricio Colgate® Maximum Protection Caries. “L’arginina si combina con il fluoro che, nonostante riduca la demineralizzazione a causa degli acidi dello zucchero, non è in grado di impedirla del tutto rivelandosi insufficiente soprattutto nel caso in cui sia presente una grande quantità di zuccheri (ad esempio in chi fa uso di snack o spuntini). In questo modo, una dose extra di arginina – contenuta nella nuova formula – consente di nutrire i batteri buoni, neutralizzare così gli acidi degli zuccheri e raggiungere un livello di protezione della carie superiore a quello ottenuto dal solo fluoro”, afferma Michael Schneider, Scientific Project Manager, Scientific Affairs, Colgate-Palmolive Europe. “La prova di questa asserzione è negli 8 anni di ricerca e nei test clinici condotti su oltre 14.000 pazienti. Due studi clinici indipendenti, della durata di due anni, hanno dimostrato un’efficacia preventiva che supera del 20% quella dei convenzionali dentifrici al fluoro. Uno studio clinico in situ ha evidenziato una rimineralizzazione delle lesioni cariose iniziali quattro volte maggiore. Tre studi clinici hanno provato che la nuova formula è stata in grado di rimineralizzare del 50% le lesioni cariose iniziali dopo solo sei mesi dalla loro visualizzazione in vivo“, chiarisce il dr Schneider.
Dal 1 al 31 marzo prossimo, in tutta Italia, visite odontoiatriche e ortodontiche gratuite per tutta la famiglia presso gli studi dentistici dei Soci SIDO aderenti all’iniziativa, test salivare e diario alimentare. Qui si può cercare l’ordotontista più vicino a casa propria.
I PRODOTTI IN COMMERCIO
Sono diversi i prodotti ad uso domestico che agiscono sulla colorazione dei denti e sulla loro salute senza puntare sull’azione corrosiva del perossido. Questo KIT MEAWHITE : SBIANCANTE DENTI con 0% PEROSSIDO – Kit sbiancante denti, un sorriso a prova di BIANCO promette di guadagnare da due a cinque toni di bianco con la semplice applicazione del prodotto e l’esposizione ad una lampada a LED. Non include tra i componenti il perossido di carbamide né perossido di zinco anche il kit professionale Hangsun Sbiancamento Denti Gel Kit Professionale HM20 Sbiancante Denti con Riscaldamento e Funzione di Massaggio Professionista Casa Di Cura Dentale di un livello superiore. Per una pratica più rapida e meno dispendiosa economicamente con 28 Strisce Qualità Professionale – Whitestrips – Teeth Whitening Strips – Lovely Smile Premium Lina
. Per la verifica dello stato dei denti senza dover andare dall’odontoiatra e per piccole rimozioni di tartaro, può risultare utile disporre a casa di un 4 Pezzi dentistica Set – tartaro Calcolo Plaque rimozione di Dente Raschietto – specchio dentale Scaler Set
. E sono sempre di più gli specialisti che consigliano di usare, almeno a giorni alterni, l’idropulsore ad integrazione dello spazzolino da denti: ce ne sono diversi modelli, dal più economico Oral-B Professional Care Waterjet Idropulsore con Tecnologia Braun
al più completo Oral-B Oxyjet Sistema Pulente con Idropulsore + Oral-B PRO 3000 Spazzolino Elettrico, Ricaricabile
al meno ingombrante e portatile BROADCARE Idropulsore/Irrigatore Dentale Waterflosser Portabile Waterjet Orale Ricaricabile
.