Mese della prevenzione urologica nell’uomo quello di giugno 2016 con ben 178 centri specializzati aperti e disponibili per visite gratuite in tutta Italia. L’iniziativa è della Società Italiana di Urologia che ha lanciato la campagna #controllati che invita tutti gli uomini a sottoporsi ad un consulto per conoscere il proprio stato di salute dell’apparato uro-genitale.
SOLO UNO SU DIECI PREVIENE
Eh già perché in Italia le statistiche segnalano che solo il 10%-20% degli uomini si sottopone ad una visita di prevenzione. Addirittura, 9 maschi su 10 effettuano una visita solo in caso di gravi patologie, nonostante gli uomini si ammalino di più e spesso in maniera più grave rispetto alle proprie compagne. Eppure la prevenzione è l’arma migliore per ridurre la frequenza di patologie tumorali (della prostata, del rene, della vescica e del testicolo) e per curare le patologie benigne (calcolosi urinaria, iperplasia benigna della prostata e prostatiti, infertilità maschile e disfunzioni sessuali).
I tumori della prostata sono 36mila l’anno in Italia e sono causa di 7.500 decessi. Quello che viene definito il cancro “silenzioso” perché non presenta sintomi specifici, è la neoplasia più diffusa fra gli uomini, rappresentando da sola il 20% di tutte le forme al maschile diagnosticate dopo i 50 anni. Per il prof. Vincenzo Mirone, segretario generale della Società Italiana di Urologia, “un’adeguata prevenzione, specie in ambito urologico, effettuata in età giovanile, adulta ed avanzata, riduce significativamente la frequenza delle patologie tumorali, consentendone inoltre una diagnosi precoce ed un tempestivo trattamento, e delle patologie benigne che possono però determinare, se trascurate, una riduzione della qualità della vita ed un danno per la salute sessuale e riproduttiva”.
IL DECALOGO PER UNA BUONA SALUTE UROGENITALE
Un utile decalogo riassume le regole che ogni maschio dovrebbe rispettare per salvaguardare la salute del proprio apparato urogenitale: 1) Bevi con regolarità un’adeguata quantità di acqua (almeno 1,5 litri ad intervalli regolari durante tutta la giornata, un’acqua oligominerale, leggera, a basso contenuto di sodio e diuretica); 2) Segui una corretta alimentazione (limitare il consumo di grassi animali, birra, insaccati, spezie, pepe, peperoncino, alcolici e superalcolici, caffè, privilegiando, al contrario, i cibi contenenti sostanze antiossidanti quali carote, albicocche, spinaci, broccoli, pomodori (vit. A), ribes, kiwi, agrumi, fragole, mirtilli, cavolfiori, peperoni (vit. C), olio d’oliva, oli vegetali, germe di grano (vit.E), carne, noci, tuorlo d’uovo (selenio), carni rosse, noci, fegato(zinco); 3) Controlla la normale conformazione e lo sviluppo dell’apparato genitale nel tuo bambino; 4) Effettua una visita urologica nelle varie fasi della vita: pubertà, età adulta e terza età; 5) Presta attenzione a quante volte urini e se avverti bruciore (l’aumento della frequenza minzionale e la presenza di bruciore rappresentano i primi segnali di infezione della vescica e della prostata); 6) Ricorda, nella vita di coppia, che l’infertilità dipende nel 50% dei casi dal maschio (consigliabile eseguire un esame del liquido seminale in previsione di una gravidanza desiderata, perché eventuali alterazioni possono mettere in evidenza patologie che sono risolvibili, se trattate in tempo); 7) Presta attenzione ad eventuali perdite involontarie di urina (sia sotto sforzo che a riposo); 8) Consulta sempre un urologo se vedi sangue nelle urine (anche un singolo episodio può rappresentare un sintomo precoce di gravi patologie dell’apparato urogenitale); 9) Effettua, dopo i 50 anni, almeno una volta l’anno un prelievo di sangue per controllare il psa e il testosterone (il Psa è un marcatore specifico della prostata utile per la diagnosi precoce del tumore anche se IN QUESTO ARTICOLO se ne mette in discussione l’affidabilità diagnostica; il Testosterone è il principale ormone maschile e ad esso sono collegate numerose patologie); 10) Mantieni una sana vita sessuale a tutte l’età.
DOVE PRENOTARE E COSA FARE
Per fronteggiare le patologie legate all’apparato urogenitale, tutto il mese di giugno 2016 è dedicato alla prevenzione delle malattie urologiche dell’uomo: accedendo attraverso QUESTO SITO si può scoprire quale dei 178 ambulatori si trova vicino casa nostra e mediante il numero verde 800.822.822 si può prenotare una visita completamente gratuita.
I TEST PER LA FERTILITA’ MASCHILE
E’ possibile valutare comodamente a casa il grado di fertilità maschile con test facili da usare. L’autotest SpermCheck fertilità è prodotto dalla società americana Contravac, con sede in Virginia. L’azienda anticipa anche che prevede di lanciare in Francia un test automatico per la sieropositività da HIV “nel mese di aprile-maggio”. Si prevede inoltre di commercializzarlo “nell’anno in corso nell’Africa francofona e nel Maghreb”. Si tratta di questo SpermCheck alla fertilità. In Italia per valutare il livello di fertilità maschile si può impiegare questo test monouso Test Fertilità Babystart FertilCount 1 Test da Maschio mentre il BABY Package Test (5 x Test Ovulazione, 2 x Test Gravidanza, 2 x Test Fertilità Maschile)
consente di valutare la fertilità sia della donna che dell’uomo.