Esplode in Francia la guerra delle ciliegie e subito coinvolge anche il nostro Paese: la Francia, infatti, è l’unica nazione in Europa ad aver raccolto in modo restrittivo la raccomandazione lanciata nel 2013 dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) riguardo alla pericolosità dell’uso di dimetoato in agricoltura. In Francia, l’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare (ANSES) ha deciso di non rinnovare la licenza di vendita del DIMATE BF400 (a base di dimetoato) nel 2016. Il prodotto è stato ritirato dal mercato nel mese di febbraio scorso.
PERCHE’ E’ PERICOLOSO IL DIMETOATO
In conseguenza della decisione del suo Governo e per non creare disparità tra i suoi produttori e quelli degli altri Paesi, il ministro francese dell’Agricoltura Stéphane Le Foll ha chiesto alla Commissione europea di varare il “divieto immediato di utilizzo di dimetoato in tutta l’UE su frutta e verdura” e “un divieto immediato su tutto il territorio europeo per l’immissione sul mercato di ciliegie da Paesi o Stati membri in cui è consentito l’uso di dimetoato “.
Questo insetticida altamente tossico è efficace contro mosche e tutti i tipi di insetti. Secondo i produttori, il DIMATE BF 400 (prodotto a base dimetoato) è lo “unico modo efficace” per proteggere la ciliegia da un parassita “particolarmente virulento”: la Drosophila suzukii. Le larve di questo insetto distruggono i frutti, causando notevoli perdite di produzione. Il dimetoato è un principio attivo neurotossico, nocivo per l’uomo per ingestione, inalazione e per contatto con la pelle. La sua tossicità si esplica sul sistema nervoso centrale e simpatico e su quello periferico, agendo sulle connessioni sinaptiche e sulle terminazioni neuromuscolari.
In Francia gli agricoltori protestano contro le distorsioni della concorrenza creatasi con gli altri Paesi che non hanno vietato l’uso di dimetoato, come l’Italia. La procedura di emergenza attivata nell’UE da Le Foll impone alla Commissione di pronunciarsi entro 7 giorni. Senza risposta di Bruxelles entro il termine previsto, la Francia “innescherà una clausola di salvaguardia nazionale di divieto di commercializzazione in Francia di ciliegie trattate con dimetoato sia prodotte in Francia o altrove nel mondo”. Come promemoria, la Francia importa circa la metà del suo consumo di ciliegie, in particolare Spagna, Turchia e Italia. Nel nostro Paese il dimetoato è autorizzato anche per la lotta alla mosca dell’olivo, contro la mosca dell’asparago e contro gli afidi di coltivazioni come frumento, barbabietola, pomodoro, melanzane, tabacco e lattuga.