Autismo e paura del volo, un progetto pilota dell’Enac

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Per un paziente affetto da autismo entrare in aeroporto o affrontare un volo non sarà più un trauma. O, comunque, sarà un’esperienza meno impressionante. Merito del progetto “Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto”, ideato dall’Ente Nazionale Aviazione Civile ENAC con la collaborazione di Assaeroporti.

UN DEPLIANT E TRE MODALITA’ DI SOSTEGNO

L’ENAC è tra le prime autorità per l’aviazione civile in Europa ad avviare un progetto specificamente a favore delle persone autistiche. L’obiettivo principale è quello di fornire alcune semplici raccomandazioni rivolte agli accompagnatori per aiutare bambini e adulti autistici ad accettare serenamente il loro viaggio, permettendo loro, attraverso un iter specifico, di poter visitare anticipatamente la realtà aeroportuale. Per la realizzazione del progetto, l’ENAC ha coinvolto anche le associazioni di settore e, in particolare, in ambito nazionale la Fondazione Italiana per l’Autismo Onlus e la Federazione Fantasia Onlus, mentre in ambito locale l’Associazione Bambini Autistici Aba Onlus. ENAC.AUTISMO

Il progetto, nel dettaglio, si articola in tre passaggi. Da una parte la diffusione del depliant “Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto” dedicato a chi dovrà organizzare il viaggio e accompagnare la persona autistica. La brochure è stata realizzata in formato cartaceo ed è disponibile anche nella versione online sui siti dell’ENAC, di Assaeroporti e di Aeroporti di Puglia. QUI NE PUOI PRENDERE VISIONE O SCARICARLA PER STAMPARLA. All’interno ci sono consigli pratici estremamente semplici ed accessibili, che ciascuno di noi può applicare per evitare che l’esperienza del transito in un aeroporto e del volo possa costituire un trauma per le persone sensibili affetta da autismo. Il secondo passaggio del progetto è quello della visita dell’aeroporto nei giorni prima del viaggio. Contattando la società di gestione, sarà possibile, qualche giorno prima della partenza, programmare per gli accompagnatori e per le persone autistiche una visita all’aerostazione con il supporto di personale dedicato, al fine di acquisire confidenza con l’ambiente e sperimentare le vari fasi della permanenza nello scalo. Terzo momento individuato per favorire l’accessibilità è quello relativo alla possibilità che le società di gestione, con il concorso delle associazioni di settore, possano realizzare una sezione dedicata sul loro sito web con una comunicazione diretta ai soggetti autistici individuata nella cosiddetta “Storia sociale”: un diario individuale per aiutare la persona autistica a comprendere una particolare situazione, suggerendo i comportamenti da adottare e fornendo supporti visivi e acustici dell’esperienza che andrà a vivere, che racconti attraverso testi, immagini e contributi sonori, in modo facile e diretto, tutti i vari momenti che si susseguono quando si intraprende un viaggio aereo, dall’arrivo in aeroporto, alla registrazione ai banchi check-in, ai controlli di sicurezza, alla Sala Amica, all’area commerciale, per passare alle porte d‟imbarco attraverso l’utilizzo di tunnel o finger oppure autobus interpista, fino all’aeroporto di arrivo.

UN PROGETTO PILOTA TUTTO ITALIANO

“Il progetto avviato dall’ENAC, in forma sperimentale e aperto a eventuali contributi migliorativi che ci aspettiamo anche dalle persone coinvolte, è tra i primissimi realizzati in Europa e vuole innanzitutto contribuire a rendere più sereno il viaggio aereo alle persone autistiche e ai loro accompagnatori – dichiara il Direttore Generale dell’ENAC, Alessio Quaranta – Ringrazio tutti coloro che con il loro impegno hanno dato vita e concretezza a questo importante progetto e Assaeroporti che veicolerà l’iniziativa su altri scali”. Il Direttore Centrale Coordinamento Aeroporti Giuseppe Daniele Carrabba ha poi ricordato: “L’ENAC segue con particolare attenzione la tutela di tutti i passeggeri e delle persone con disabilità e a mobilità ridotta (PRM) che viaggiano in aereo. Abbiamo realizzato numerose iniziative, in collaborazione con le associazioni di settore, tra cui, ad esempio, la pubblicazione nel 2010 della Carta dei Diritti del Passeggero in caratteri braille per non vedenti, la Safety briefing card in caratteri braille e sagome in rilievo 3D, un’applicazione multimediale (APP) gratuita con informazioni pratiche sulla richiesta dell’assistenza speciale a favore dei PRM, in italiano, inglese, spagnolo e francese”.

LA RISPOSTA DELLE ASSOCIAZIONI

Il Presidente della Federazione Fantasia, Giovanni Marino, ha dichiarato: “A nome delle associazioni nazionali Angsa, Autismo Italia e Gruppo Asperger fondatori della federazione Fantasia, esprimo vivissimi ringraziamenti ad ENAC per questo importante progetto che ci auguriamo superi con successo la fase sperimentale che si sta per attuare presso l’aeroporto di Bari e venga esteso a tutti gli aeroporti italiani. Se ci verrà richiesto, saremo a fianco di Aeroporti di Puglia nelle verifiche ed eventuali revisioni del progetto. Soltanto con la collaborazione tra Enti ed Associazioni delle persone con disabilità o dei loro familiari è possibile realizzare progetti sostenibili ed efficaci, come in questo caso. È utile qui ricordare come la stessa collaborazione tra Associazioni ed Istituzioni abbia potuto produrre la prima legge nazionale a favore delle persone con autismo che istituisce i Livelli essenziali di assistenza per questa patologia. Le persone con Autismo hanno ancora bisogno di tante tutele per la loro emancipazione e questo bellissimo progetto è un tassello verso quel traguardo. Grazie ENAC”.

L’operazione è partita come “progetto pilota‟ sull’aeroporto di Bari grazie al contributo e alla disponibilità della società Aeroporti di Puglia e, successivamente, è stato esteso ad altri aeroporti, anche attraverso la cooperazione dell’associazione dei principali scali nazionali, Assaeroporti: Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Milano Malpensa, Milano Linate, Milano Bergamo, Olbia, Napoli e Venezia.

Fiumicino è diventato oggi uno dei migliori hub europei, primato dovuto soprattutto alla nostra estrema attenzione per la qualità che ci ha consentito di aumentare fortemente gli investimenti in infrastrutture e servizi, ponendo al centro dell’attenzione il passeggero e le sue esigenze” commenta Ivan Bassato, Direttore Airport Management AdR. “Teniamo particolarmente a questa iniziativa e all’impegno che abbiamo preso con ADR Assistance, società di Aeroporti di Roma dedicata proprio all’assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità di qualsiasi natura e che, recentemente, ha collaborato a supporto dei mondiali di scherma paralimpica, accogliendo in aeroporto oltre 200 atleti provenienti da 30 Paesi. Oggi la nostra attenzione è rivolta alle istanze del viaggiatore autistico e, grazie al progetto di ENAC, in collaborazione con autorevoli associazioni di settore, in quest’anno abbiamo potuto migliorare la nostra prestazione su questi particolari temi. Grazie a un team composto da oltre 300 operatori, è nostro impegno rendere sempre più accessibile il trasporto aereo e il più confortevole possibile il transito in aeroporto”.

Uno studio della statunitense Università del Missouri dimostra l’importanza di un animale domestico a contatto con il bambino affetto da autismo e dalla sindrome di Asperger.

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