Contiene solfiti (anidride solforosa) e la presenza di questo allergene non è segnalata tra i componenti dell’etichetta. Per questa ragione, in via precauzionale, l’azienda produttrice, la Arbi Dario Spa di Monsummano Terme (Pistoia) ne ha disposto il ritiro dal mercato. Gli avvisi, tra gli altri punti vendita, riguardano anche Coop e Simply.
I LOTTI INTERESSATI DALL’AVVISO
L’annuncio rivolto ai consumatori è stato diramato per prima dalla catena della grande distribuzione Coop e riguarda tre lotti di Sugo all’astice Arbi da 220 gr. I lotti oggetto del provvedimento sono: il nr 060416 con scadenza 28 settembre 2017, il 180516 con scadenza 9 novembre 2017 e il 050716 con scadenza 27 dicembre 2017.
“Invitiamo i consumatori in possesso del prodotto dei lotti indicati, in caso di allergia o intolleranza ai solfiti, di non consumare il prodotto e di riconsegnarlo al punto vendita. In caso contrario consumare regolarmente il prodotto”. Per maggiori informazioni si può contattare il numero telefonico 0572.95771 o consultare il sito web www.arbi.it.
In Italia c’è l’obbligo di etichettatura riguardo alla presenza di Anidride solforosa e solfiti con concentrazioni superiori a 10 mg/kg o 10 mg/L espressi come SO2. In molti cibi sono addizionati (e indicati in etichetta con le sigle da E220 fino ad E228) come conservanti in numerosissimi cibi al fine di mantenerne una colorazione naturale e ovviamente invitante. Oltre che nel pesce e nei crostacei, si possono ritrovare nel vino e negli alcolici, nei prodotti da forno, nella frutta secca, nella marmellata, negli sciroppi, nei succhi di frutta, negli insaccati, nelle patate e nelle conserve di pomodoro.
I SINTOMI DA ALLERGIA AI SOLFITI
Solitamente danno luogo a sintomi e malori lievi come vampate di calore, specie dopo aver bevuto un bicchiere di vino, ma possono anche portare a mal di testa e senso di pesantezza, a perdite di peso, a carenze vitaminiche, soprattutto del gruppo B. In caso di allergia, invece, si presentano sotto forma di orticaria, eczemi, riniti, diarrea e, nelle forme più serie, attacchi di asma e manifestazioni respiratorie gravi.
QUESTO E’ L’AVVISO di ritiro precauzionale dalla vendita.
Non è il primo caso di “distrazione” da parte di un’azienda produttrice di sughi pronti nel segnalare la presenza di allergeni all’interno del preparato. IN QUESTO CASO è incappata anche la Barilla mentre IN QUESTA CIRCOSTANZA furono coinvolti diversi brand legati a catene di supermercati di tutta Italia (Crai, Conad, Sisa, Iper e Il Gigante). QUESTO SUGO pronto venduto dalla Esselunga venne ritirato addirittura per il pericolo di scaglie di vetro presenti nelle confezioni. QUESTE CONFEZIONI sono state ritirate dalla Coop.
COME RICONOSCERE LE ALLERGIE ALIMENTARI
Secondo quanto segnala L’Istituto Superiore di Sanità, “la sintomatologia associata alle intolleranze alimentari è piuttosto variabile: generalmente si riscontrano sintomi prettamente intestinali (dolori addominali, diarrea, vomito, perdita di sangue con le feci), raramente vengono colpiti altri organi. Le allergie, invece, poiché sono scatenate da meccanismi immunologici, possono manifestarsi anche senza sintomi intestinali. La sintomatologia legata alle intolleranze può in alcuni casi divenire cronica; le allergie possono avere anche complicanze più gravi, fino allo shock anafilattico“. Per orientarsi e capirne di più può risultare utile leggere il manuale particolarmente chiaro Intolleranze e allergie alimentari. Come riconoscere i sintomi e affrontare i problemi o il più dettagliato Allergie alimentari. Guida e dieta per la tua salute
. Per chi sa di essere allergico o intollerante può essere utile sapere come e cosa cucinare grazie al prontuario Celiachia, intolleranze, allergie alimentari. 800 ricette naturali
. Infine, chi volesse sapere se è allergico o particolarmente sensibile a determinati alimenti, può eseguire comodamente a casa il Test allergia – IgE
che garantisce risultati entro dieci minuti.